Approfondimento su dati, tassi dei mutui, agevolazioni fiscali e nuova propensione all’acquisto delle giovani generazioni.
In Italia ci fu un tempo (non molto remoto a dire il vero) in cui un Ministro delle Finanze arrivò a definire le giovani generazioni “bamboccioni”… ma a giudicare dai dati emergenti dal mercato immobiliare – volano importante per l’intera economia nazionale – è proprio la fascia degli “under 36” che, nel 2021 ed in questo primo periodo di 2022, ha aiutato la ripartenza post-pandemica di un settore che dimostra una grande solidità con mutui erogati per le compravendite in aumento di oltre il 20% in confronto al 2020.
Complici le condizioni favorevoli di mercato con prezzi degli immobili sostanzialmente stabili, risparmi accumulati (per qualcuno) per via delle limitazioni alla vita sociale imposta dalla pandemia, agevolazioni sui tassi e sulle spese del mutuo, “decreto Sostegni” e legge di Bilancio 2022 che ha prorogato i bonus fiscali per l’acquisto di prima casa per gli under 36, uno studio effettuato da Immobiliare.it in collaborazione con Euroansa e Mutuiamo evidenzia che rispetto all’inizio del 2020 i mutui concessi ai giovani sono aumentati sensibilmente e che l’età media di chi compra casa si è abbassata rispetto allo stesso anno.
E’ segno evidente che il mattone è ritenuto sempre l’investimento più sicuro e che per un giovane l’acquisto di casa non è un sogno irrealizzabile: seppur condizionato da un futuro economico e lavorativo ancora incerto non rinuncia all’idea di essere un giorno proprietario di casa ed alla propensione ad investire nella propria abitazione, ad accendere un mutuo, ad avere un immobile di proprietà per la stabilità del suo futuro! “Le radici profonde non gelano” diceva Tolkien ed ora i numeri dicono che anche le nuove generazioni sono legate all’investimento immobiliare confermando questa tradizione tipicamente italiana!
Vediamo ora nel concreto quali sono le agevolazioni per l’acquisto di prima casa per gli “under 36” e quelle relative all’accesso al credito tramite il mutuo.
PROROGA DEL BONUS “PRIMA CASA” PER GLI “UNDER 36”
L’agevolazione già introdotta dal decreto Sostegni bis nel 2021 è stata prorogata fino al 31/12/2022 con la legge di Bilancio 2022. Il bonus prima casa under 36 è destinato, per l’appunto, ai giovani di età inferiore a 36 anni e con Isee non superiore a 40.000 euro che acquistano il primo immobile entro il 31/12/2022. Grazie a questa norma possono fruire dell’ESENZIONE, al momento del rogito notarile, del PAGAMENTO DELLE IMPOSTE DI REGISTRO, IPOTECARIA E CATASTALE o, in caso di atto soggetto ad IVA, di un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta al venditore.
Le agevolazioni previste sono anche per i finanziamenti collegati all’acquisto dell’immobile che sono ESENTI dalla cd. IMPOSTA SOSTITUTIVA.
AGEVOLAZIONI CON MUTUI GARANTITI DALLO STATO (GARANZIA PUBBLICA DELL’80%)
La legge di Bilancio (n°234 del 30/12/2021) è intervenuta anche prorogando la garanzia pubblica dello Stato sui mutui fino al 31/12/2022. Il Fondo Prima Casa gestito da Consap è rivolto a tutti i cittadini che non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo (tranne il caso di una proprietà ricevuta per successione causa morte e che sia ceduta a titolo gratuito a genitori o fratelli) e che rientrino nelle seguenti categorie, con ISEE NON SUPERIORE A 40.000 EURO ANNUI:
- coppia coniugata o convivente da almeno 2 anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i 35 anni
- famiglia monogenitoriale con figli minori, in cui il mutuo è richiesto da:
- a) persona singola non coniugata, né convivente con l’altro genitore di nessuno dei propri figli minori con sé conviventi;
- b) Persona separata/divorziata ovvero vedova, convivente con almeno un proprio figlio minore.
- giovani che non abbiano compiuto trentasei anni.
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
L’ammontare del finanziamento NON DEVE ESSERE SUPERIORE A 250.000 EURO
La richiesta di finanziamento tramite Fondo Consap va fatta nella Banca ove si decide di fare il mutuo. L’ammontare del mutuo può arrivare fino al 100% del valore dell’immobile acquistato. Lo Stato interverrà tramite il “Fondo Consap” solo in caso di inadempimento del mutuatario liquidando alla banca mutuante l’importo previsto dalla garanzia.
GARANZIA PUBBLICA DEL 50%
Il Fondo Prima Casa , con la garanzia pubblica del 50% E’ RIVOLTO A TUTTI I CITTADINI che al momento della presentazione della domanda di mutuo non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo (tranne il caso di una proprietà ricevuta per successione causa morte e che sia ceduta a titolo gratuito a genitori o fratelli).
L’ammontare del finanziamento NON DEVE ESSERE SUPERIORE A 250.000 EURO
L’ACCESSO ALLA GARANZIA DEL FONDO AL 50% E’ CONSENTITO INDIPENDENTEMENTE DA COMPOSIZIONE FAMILIARE ED ETA’.
La richiesta di finanziamento tramite Fondo Consap va fatta nella Banca ove si decide di fare il mutuo. L’ammontare del mutuo può arrivare fino al 100% del valore dell’immobile acquistato. Lo Stato interverrà tramite il “Fondo Consap” solo in caso di inadempimento del mutuatario liquidando alla banca mutuante l’importo previsto dalla garanzia.
AGEVOLAZIONI PRIMA CASA “NON UNDER 36”, SPESE PER ACQUISTO IMMOBILE
Troverai tutte le specifiche al seguente link: