
Per risparmiare non è per forza necessario avere una casa in classe energetica A4? Visti i recenti aumenti delle bollette abbiamo pensato di fornirvi qualche consiglio pratico ed utile per far fronte al caro gas ed energia.
Ipotizziamo di avere in casa tutti gli elettrodomestici possibili e che vengano usati in modo scorretto o che gli apparecchi siano vecchi. Secondo la stima di Altroconsumo, adottando comportamenti virtuosi, quindi facendo docce brevi, spegnendo tutti gli apparecchi in standby, abbassando di un grado la temperatura del riscaldamento e altro ancora, si possono risparmiare per le bollette oltre 800 euro in un anno. Una cifra che sale di altre 700-800 euro se in casa abbiamo lo scaldabagno elettrico e lo sostituiamo con uno a pompa di calore o a gas. Vediamo, in dettaglio, come è possibile raggiungere questo risparmio.
Elettrodomestici
Il primo passo per risparmiare sulla bolletta della luce è utilizzare gli elettrodomestici nel modo corretto: far lavorare a pieno carico lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie consente infatti di risparmiare dagli 85 ai 95 euro l’anno. Di questi, circa 30 euro si risparmiano usando la lavatrice a pieno carico, preferendo temperature basse, massimo di 40 gradi, e scegliendo il programma eco. In un anno si può alleggerire la bolletta della luce di ulteriori 26 euro se si passa da cinque a quattro utilizzi settimanali della lavastoviglie e stesso risparmio con lavaggio eco, sempre per 4 utilizzi a settimana. Avviando inoltre l’asciugatrice, inserendo capi già centrifugati in lavatrice e a cestello pieno, riducendo di uno l’uso settimanale di questo elettrodomestico, si risparmiano dai 29 ai 31euro.
Frigorifero
Non inserire cibi caldi, evitare di stare spesso con il frigo aperto, ricordarsi di sbrinare regolarmente il freezer: sono alcuni dei consigli di Altroconsumo per ridurre i consumi di energia relativi a questo elettrodomestico. Anche tenere il frigo ordinato contribuisce al risparmio perché l’aria circola di più e quindi le prestazioni sono migliori. Se poi si passa da un frigorifero di 15-20 anni fa a uno combinato, attualmente sul mercato, in classe C si risparmiano ben 249 euro l’anno.
Climatizzatore
Usando correttamente il condizionatore si possono risparmiare mediamente 88 euro l’anno. Come si fa? Impostandolo a una temperatura non superiore ai 6 gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno, ricordandosi di fare la manutenzione periodica e se l’afa e l’umidità sono notevoli, prediligendo la modalità deumidificatore.
Forno
Da evitare i modelli più grossi, di larghezza 90 centimetri, perché per scaldarsi si usa il 150 per cento di energia in più rispetto al modello da 60 centimetri. Il forno non va inoltre messo accanto al frigo, va pulito periodicamente e meglio se si fa una cottura combinata con fornelli e microonde. Risparmio annuo: 85 euro.
Dispositivi elettronici in standby
Quando non si usano, ricordarsi di staccare tutti i dispositivi elettronici in standby. Sembrano incidere poco ma alla fine dell’anno si risparmiano consumi per 110 kilowatt, pari a 69 euro.
Lampadine Led
Sostituendo tutte le lampadine presenti in casa con quelle Led, che hanno bassi consumi, il risparmio sulla bolletta arriva, dice Altroconsumo, a 102 euro l’anno. Le Led, oltre a consumare meno di tutte, durano anche di più e quindi vanno ricomprate con meno frequenza.
Doccia
Fare una doccia breve, massimo di cinque minuti, e chiudere l’acqua quando non si usa può tradursi in un risparmio che va dai 104 ai 138 euro per una famiglia di quattro persone. E per asciugare i capelli prediligere il turbante in microfibra al phon che ha proprietà di assorbimento: fino a trenta volte superiori a qualunque altro tessuto e soprattutto non consuma!
Riscaldamento
Abbassare di un grado la temperatura del riscaldamento, come previsto anche dal decreto del ministero della Transizione Ecologica, consente di risparmiare 90 euro, considerando un consumo annuo di 1.100 metri cubi. Inoltre per chi ha il riscaldamento centralizzato con termo-valvole è consigliabile abbassarle nelle stanze esposte a sud.
Trucchi in cucina
Il luogo in cui usiamo più gas è la cucina, ma anche in questo caso è possibile risparmiare sulla bolletta del gas cuocendo a fuoco spento, cioè con la cottura passiva, o usando i coperchi sia per far bollire l’acqua che per cucinare (11 euro in meno l’anno), preferendo il microonde al bollitore se si vuole riscaldare l’acqua per un tè (45 euro in meno l’anno), usando la pentola a pressione per le cotture lunghe (risparmio di 12,50 euro).
Scaldabagno
Per avere l’acqua calda in bagno, Altroconsumo consiglia lo scaldacqua a pompa di calore, che permette di risparmiare in bolletta 814 euro rispetto allo scaldabagno elettrico. Altrimenti si può optare per uno scaldabagno a gas, che, rispetto a quello elettrico, riduce la bolletta di 709 euro l’anno.
Chiara Cazzato