Proviamo oggi, insieme, a fare una riflessione basata su un’esperienza ultraventennale che ci ha permesso di conoscere moltissime “sfaccettature” che affronta chi deve vendere casa e chi deve acquistarla. Anticipiamo, in estrema sintesi, che il consiglio più sentito che possiamo dare a chi acquista casa è di non abbandonare le emozioni (mantenendo comunque un pò di sana razionalità) e a chi vende casa di non soffermarsi troppo sulle emozioni che lo portarono ad acquistarla ma dare piuttosto risalto ad alcuni pregi oggettivi che l’immobile innegabilmente ha!
Buona lettura, sperando di darti una serie di spunti che ti aiutino concretamente a portare a buon fine i tuoi bellissimi progetti.
Acquistare casa è un processo razionale?
NO, ma lascia acceso il cervello fino alla fine!
Sarai capace di essere razionale quando acquisterai la tua nuova casa? E quando inizierai a cercarla? … anzi già da quando la immaginerai nella tua testa fino al momento in cui concluderai l’intera operazione davanti al notaio, saldando il prezzo e ricevendo le chiavi?
Non parlo della casa irraggiungibile per le tue tasche ma della migliore che, concretamente, avrai la possibilità trovare, nella zona desiderata e con le risorse che hai a disposizione.
Cosa ti porta a scegliere una casa piuttosto che un’altra?
La decisione dipende dalla qualità dell’immobile e dalla corrispondenza dello stesso alle tue reali esigenze, o ci sono dei fattori che modificano la tua capacità di giudizio?
Ti posso garantire che tutti quelli che comprano un immobile sono guidati innanzitutto dalle emozioni.
Tutti.
Io e te compresi.
E facciamo bene. Lo facciamo in modo assolutamente naturale. Il punto quindi non sta tanto nell’evitare di farsi travolgere dalle emozioni, ma nel fare in modo che, in questo processo, anche il nostro cervello, la nostra parte razionale, abbia un ruolo – possibilmente – non marginale.
Per intenderci, sembra strano ma un acquirente è disposto a sacrificare qualche requisito strutturale se l’immobile l’ha conquistato emotivamente, se gli ha fatto pronunciare il fatidico “ WOW!”
Gli acquisti importanti vengono fatti con la pancia, poi semmai si trova una giustificazione razionale.
“Essere o Non Essere, questo è il dilemma”
Certamente non sei nei panni di Amleto ogni volta che devi comprare qualcosa, ma quello della casa è davvero un acquisto in cui è necessario porsi tante domande, ragionare e capire cosa davvero serve e poi… è necessario imparare a valutare cosa si sta per acquistare. Se invece non hai tempo e voglia di imparare, affidati ad un consulente preparato.
Mille e più sono le domande che ti devi porre quando devi scegliere casa perché oggi non basta più scegliere ciò che ritieni bello, ciò che ti conquista. Non è più sufficiente scegliere una casa nuova, “tanto poi la rivendo in qualsiasi momento”, è necessario fare delle analisi più approfondite e valutare anche gli aspetti che riguardano l’investimento nel tempo: la tua casa deve esaudire i tuoi bisogni e le tue esigenze, quelle che ritieni imprescindibili (e che ti puoi permettere), ma non dimenticare che il giorno che deciderai di rivendere, quella casa possa essere desiderata dal maggior numero di persone. Ovviamente non è una regola, è una cautela.
Se hai intenzione di comprare casa, non scordare che questo passo può essere una spesa o un investimento, creandoti un salvadanaio. Un tempo bastava comprare e aspettare che il mattone si rivalutasse, a prescindere da tutto. Oggi devi farti innanzi tutto delle domande su:
– qual è il budget a disposizione
– quali sono le tue necessità abitative
– cosa deve avere una casa affinché mantenga il suo valore o si rivaluti nel tempo
Sulla base di questo, poi, potrai affrontare la tua scelta con più tranquillità. Diciamo che la formula magica non esiste perché in gioco ci sono moltissime variabili. L’obiettivo però deve essere quello di inserire dei parametri oggettivi all’interno della lista dei desideri soggettivi.
Quanti più sono i criteri oggettivi che utilizzerai, tanto più l’immobile potrà mantenere il suo valore nel tempo e farti vendere al meglio quando arriverà il momento!
PREGI OGGETTIVI E PREGI SOGGETTIVI DI UN IMMOBILE
Se stai cercando di vendere casa, probabilmente ti sei già sentito dire che “devi saper mettere in luce i pregi”; questo è vero, ma questa affermazione, per essere davvero efficace, necessita di un completamento: devi saper mettere in luce quelli che sono i pregi secondo chi cerca casa.
Pensi che la differenza sia minima? In realtà è abissale: è molto facile cadere nell’errore di esaltare quelli che noi riteniamo essere i punti forti del nostro immobile. Sono gli elementi che amiamo, che ci facilitano la vita. Non è detto, però, che siano gli stessi a cui da valore chi cerca casa!
Il giudizio su un immobile è formato dalla valutazione dei suoi pregi oggettivi e dei suoi pregi soggettivi, ovvero di ciò che conferisce un valore innegabile e che concorre alla definizione del prezzo di mercato e da una serie di valutazioni personali che possono cambiare molto da persona a persona.
Mettere in luce i pregi oggettivi è fondamentale (le dimensioni dell’immobile, una sua recente ristrutturazione, la classe energetica, la presenza di finiture di pregio, ecc. sono tutti elementi che concorrono ad aumentare il valore dell’immobile). Altrettanto importante è saper individuare le caratteristiche che costituiscono un valore aggiunto per i potenziali acquirenti.
I pregi soggettivi invece sono quelli considerati un valore aggiunto solo da alcune persone.
Due sono i principali errori:
1) una visione troppo soggettiva spinge ad evidenziare quelli che tu consideri pregi e per altri non lo sono;
2) una visione troppo aulica che spinge ad esaltare tutte le caratteristiche per cercare di piacere a tutti, rischia di finire a descrivere una casa anonima… passabile per tutti ma fantastica per nessuno!
Chi cerca casa ha spesso le idee molto chiare su ciò che desidera: più sapremo anticipare i desideri dei nostri potenziali acquirenti, maggiori possibilità avremo di conquistarli e di far sì che il nostro immobile diventi la casa dei loro sogni.
Noi di Pianeta Casa, con la nostra lunga esperienza, abbiamo imparato ad individuare le esigenze e i desideri dei nostri clienti, con lo scopo di arrivare a fargli sentire “le farfalle nello stomaco” e di guidarli durante l’intero percorso con i nostri consigli e il nostro know how. Per questo chi ha comprato e/o venduto casa con loi ritorna e ci manda parenti ed amici. VI ASPETTIAMO!