Quando arriva il momento di vendere la propria casa ci si trova di fronte a tre possibili strade: la prima è la vendita tra privati, la seconda è l’affidare la propria casa a più agenzie, la terza è la scelta dell’incarico in esclusiva ad una sola agenzia.
Ecco alcuni esempi concreti di ciò che solitamente accade quando si
intraprende la vendita di casa:
a) la
vendita “privata”. Spesso la prima
cosa che può venire in mente è inserire l’annuncio pubblicitario di vendita su
qualche portale conosciuto e gratuito o un cartellino “vendesi” sul balcone;
all’apparenza sembra la cosa più logica ed immediata, ma ben presto ci si
accorgerà di quanto poco efficace possa rivelarsi questa scelta in cui si
riceveranno telefonate da agenzie per conto di clienti interessati, qualche
privato in cerca di un buon affare o qualche privato che vuole farsi “un
giretto” per le case. Questo comporta il rischio reale di avere appuntamenti
improduttivi, agenti immobiliari che – non conoscendo bene l’immobile –
potrebbero fissare visite con chiunque (non mirate), privati incuriositi che
spesso fanno soltanto perdere tempo o – peggio ancora – persone sconosciute che
entrano in casa delle quali si conosce a malapena un cognome e forse un
telefono… magari neppure verificati!
b) la vendita tramite più agenzie immobiliari. Molti proprietari prima di mettere in vendita la propria casa credono che affidarla a più agenzie equivalga ad avere maggiore visibilità e ad aumentare la rosa dei potenziali acquirenti. Di fatto invece ogni agenzia immobiliare che accetterà di proporre l’immobile in questo modo pubblicherà descrizioni differenti della stessa casa, creando confusione a chi legge e rischiando di far perdere di credibilità l’immobile. Quante volte è capitato di vedere la stessa casa in vendita con pubblicazioni diverse, spesso approssimative o – peggio ancora – con prezzi diversi! Chi vende dovrebbe prima di tutto mettersi nei panni di chi sta cercando in acquisto: non pensate che trovarsi in questa situazione potrebbe far scaturire nella mente di chi compra l’idea che vi possano essere delle problematiche o un prezzo fuori mercato… creando un allontanamento anziché suscitare interesse?
c) la vendita tramite UNA agenzia immobiliare. L’agenzia che lavora ricevendo dal proprietario la vendita della casa “in esclusiva” ha fatto una precisa scelta di mercato: mettere in vendita pochi immobili dedicandoci tempo ed investendo denaro per pubblicità, foto professionali, video e brochure. La scelta di investire in un numero ridotto di immobili deriva dal fatto che l’agenzia in questo modo preferisce selezionare gli immobili che vuole proporre, avendo fatto prima una valutazione su un corretto prezzo di posizionamento nel mercato ed avendo individuato dei clienti a cui l’immobile potrebbe interessare: tutto ciò l’agenzia non lo farebbe mai se ritenesse poco interessante la vostra casa. La gestione della vendita avrà una cura ed un’attenzione che risultano impossibili nei sopracitati punti a) e b): durante il primo colloquio telefonico con un potenziale interessato vengono spiegate dettagliatamente le caratteristiche dell’immobile per comprendere a pieno le esigenze del cliente; successivamente vengono fissati solamente gli appuntamenti di coloro le cui preferenze combaciano con le caratteristiche dell’immobile. Appuntamenti mirati risultano più produttivi, consentendo quindi di risparmiare risorse e tempo.
Finché scriviamo questi nostri pensieri stiamo vivendo tutti le limitazioni create per contenere il contagio del Covid-19, sarebbe sbagliato non pensare che questo influenzerà direttamente anche il modo di vendere e acquistare casa delle persone: un obiettivo prioritario di tutti dovrà essere una seria “pre-qualifica” degli aspiranti acquirenti a cui far visitare le case; una persona che vuole vendere casa chiederebbe anticipatamente a chi lo contatterà se ha i soldi per poterla acquistare? … se è già stato in banca per sapere se gli finanzierà l’operazione? Si sentirebbe quantomeno rispondere: fatti gli affari tuoi e fammi vedere la casa! Un’agente immobiliare è già abituato ed organizzato per effettuare questa “pre-qualifica” perché lo faceva già ben prima dell’epidemia ed oggi lo farà con un’attenzione ancora più elevata!
Un ulteriore cenno importante va fatto sull’importanza della pubblicità: nell’era moderna internet è un comodo strumento che permette a tutti di pubblicare un annuncio: al momento della pubblicazione apparirà in cima alla lista ma, col passare delle ore, finirà nelle ultime pagine perdendo completamente efficacia e visibilità. Per questo le agenzie immobiliari più “strutturate” acquistano pacchetti di visibilità e abbonamenti che consentono di sponsorizzare i propri annunci e collocarli sempre in cima alla lista.
Altri credono che vendere casa sia molto semplice, fate attenzione: spesso si incorre in materie civilistiche, catastali, urbanistiche e leggi che solo un esperto del settore conosce e sa come gestire. Per questo motivo l’agenzia che opera con incarico in esclusiva di norma prima di mettere in vendita un immobile controlla che tutta la documentazione sia corretta e completa; solo così potrà seguire la trattativa in maniera seria e non precipitosa, stilerà il contratto preliminare che non comporti spiacevoli sorprese successive, la sua registrazione e seguirà tutti i passaggi accompagnandovi al rogito notarile.
Infine, la cosa più importante è che grazie all’incarico in esclusiva si instaura un rapporto di fiducia tra il proprietario di casa e l’agente immobiliare; per qualsiasi dubbio o problematica ci si potrà affidare a chi potrà consigliarvi dandovi un parere serio ed obiettivo. Spesso la figura dell’agente immobiliare diventa un consulente anche per chi compra casa: in questo modo vi potrà riportare dubbi e obiezioni dei clienti, pianificando con il proprietario i passi successivi per concludere la vendita. Ricordatevi che l’incarico di vendita in esclusiva è la fiducia ad un professionista, in cambio avrete il suo completo impegno ed un concreto e strutturato aiuto alla realizzazione del vostro sogno!