Oggi raccontiamo la storia della Sig.ra Valeria che si è rivolta a noi per vendere un appartamento di sua proprietà, ubicato in una zona un po’ defilata rispetto al Centro Storico Cittadino, comprato tanti anni prima dal papà come forma d’investimento.
Com’è nostra buona abitudine, prima di procedere alla pubblicazione dell’immobile sui portali immobiliari, abbiamo chiesto alla Sig.ra Valeria di fornirci una copia dell’atto di provenienza (cioè il rogito o l’atto con cui è diventata proprietaria della casa) per poterlo visionare, leggere e verificare che ci fossero i presupposti corretti per poter procedere alla vendita in sicurezza.
Da una prima analisi abbiamo potuto subito constatare che l’immobile sorgeva, come tutto il complesso condominiale di cui faceva parte, in una zona cosiddetta PEEP, cioè in una zona dove il Comune aveva costruito degli alloggi attraverso piani di edilizia economica popolare. Tutto ciò ci ha fatto scattare subito un campanello d’allarme: che tipo di vincolo sussisteva sull’immobile? Leggendo successivamente la convenzione allegata al rogito, abbiamo subito capito che la Sig.ra Valeria era proprietaria del solo diritto di superficie, essendo il suolo su cui sorgeva l’intero complesso di proprietà del Comune. Tale vincolo, pertanto, si presentava come un elemento ostativo rispetto alla vendita: la Sig.ra Valeria doveva attivare la specifica procedura di riscatto, riservata agli alloggi PEEP e di edilizia convenzionata, tesa alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.
Dopo averlo comunicato alla Sig.ra Valeria, la quale ne era totalmente all’oscuro essendo l’appartamento di proprietà della sua famiglia da moltissimo tempo e non essendosene mai occupata in prima persona, le abbiamo suggerito di presentare la domanda di riscatto compilando il modulo predisposto dall’Ufficio Patrimonio.
Dopo aver richiesto il conteggio della somma necessaria ad estinguere il vincolo esistente, la Sig.ra Valeria ha potuto far fronte per tempo a questa situazione potendo quindi vendere l’immobile libero da ogni vincolo.
Dopo un mese di pubblicità, inoltre, siamo riusciti a trovare il cliente giusto che, innamoratosi della casa, si è recato qui in Agenzia per formalizzare l’impegno d’acquisto.
Una verifica seria e completa da parte dell’Agenzia Immobiliare della documentazione riguardante l’immobile oggetto di compravendita può evitare di far incappare il cliente, sia venditore che acquirente, in problematiche causate magari da poca attenzione o superficialità durante la fase preliminare di verifica dei requisiti di idoneità. Lo studio della documentazione risulta essere un fattore fondamentale per affrontare un processo ricco di soddisfazioni ma alquanto delicato come quello della compravendita immobiliare.